VILLALAGO

villalago

Villalago

67030 Villalago AQ, Italia

COSA VEDERE E FARE A VILLALAGO

Villalago è un piccolo comune abruzzese in provincia dell’Aquila. Uno splendido borgo posto in una posizione dominante rispetto alle Gole del Sagittario sotto il gruppo montuoso del Monte Genzana. Appartiene alla Comunità montana Peligna e al club dei Borghi più belli d’Italia. L’etimologia del suo nome deriva dal latino volgare Valle de Lacu, dove evoca la presenza nel territorio di nove laghi, molti dei quali scomparsi. Le sue origini sono molto antiche e risalgono al 1010 da parte del monaco benedettino San Domenico Abate, del monastero di San Pietro de Lacu.

Villalago è molto caratteristico per il suo centro storico che si presenta come un tipico borgo medievale in cima ad una montagna con stradine arroccate, piccole viuzze e gradinate dalle quali si può godere di un panorama mozzafiato. All’interno del paese si possono visitare numerose bellezze artistiche come l‘Eremo di San Domenico, la torre longobarda, la suggestiva Rocca medievale. Caratteristica del luogo sono gli archi che supportano sopra di loro un’abitazione costruita in pietra e travi di legno. Lungo le vie del centro storico si notano molti stemmi in pietra sui portoni delle case, che raffigurano animali, fiori e volti. Interessante e assolutamente da visitare è la chiesa parrocchiale in stile romanico abruzzese. L’edificio conserva al suo interno un dipinto in tela del 1521 raffigurante la Madonna del Rosario e l’altare di San Domenico, prezioso monumento del XII secolo scolpito in pietra. Degno di nota è l’eremo di San Domenico. Costruito presso il lago di San Domenico nell’XI secolo, ha un aspetto settecentesco, a capanna dove si accede da un portale a grottesche del XVIII secolo, con riquadri del miracolo del santo contro il lupo, opera di Alfredo Gentile. L’interno è altalenante tra il barocco e il neogotico, con una statua lignea di San Domenico, e alla base dell’altare il paliotto di stucco del 1761. Importante è anche la chiesa storica di San Michele Arcangelo, edificata nel nell’XI secolo dai Longobardi in stile romanico; sopra il portale rettangolare c’è una lunetta col Cristo Pantocratore che legge il “Libro della Vita“.

Il fiore all’occhiello di Villalago è rappresentato però dai laghi, un piccolo gioiello per gli amanti della natura, del benessere e del relax. Meta ideale per coloro che sono alla ricerca di un viaggio che contempli arte e naturalezza. Perfetta per fare escursioni, passeggiate e perdersi tra itinerari montani come quello che porta al Monte Argatone, dal quale si può godere del fantastico panorama che comprende anche il Parco Nazionale d’Abruzzo.

L’enogastronomia di Villalago è legata a un antico passato basato sulla pastorizia e l’agricoltura. Tra le ricette più polari troviamo i “cazzelliti” e fagioli oppure “sagne” e fagioli.  Tipiche sono anche le “pacchiarozze” (una pasta simile alle fettuccine), con sugo di agnello e pecorino. Non possono mancare per i più golosi i dolci, come i mostaccioli con mandorle, mosto e cioccolata ricoperti di glassa.