TORANO NUOVO
COSA VEDERE E FARE A TORANO NUOVO
Torano Nuovo è un piccolo comune abruzzese nella provincia di Termoli. Uno splendido borgo teremano ubicato in prossimità di importanti valichi appenninici, situato nella Val Vibrata. Il nome della cittadina deriva dall’antico nome della dea della fertilità Turan e rispecchia in pieno la laboriosità e il dinamismo dei Toranesi, mentre, l’aggettivo “Nuovo” è stato aggiunto nel 1864 a seguito di un decreto reale di Vittorio Emanule II. Nel Medioevo fu certo un forte castello posto a confine tra lo Stato Pontificio e il Regno di Napoli. Nel 1496, durante la cosidetta “guerra del gesso” di Carlo VIII fu raso al suolo, ma grazie alla solerzia e all’ingegnosità dei suoi abitanti fu ricostruito “più bello che pria“.
Meta ideale per chi è alla ricerca di una vacanza in pieno relax a contatto con la natura. Visitare Torano Nuovo è come ripercorrere un viaggio nel passato. Si presenta con un certo storico antico e caratteristico, dove è possibile ammirare il Museo d’Arte Sacra, dove sono conservate importanti raccolte di oggetti sacri, come la “Croce Astile”. Tra gli edifici religiosi sono assolutamente da visitare, la chiesa di S. Martino, in località Villa Torri, che conserva affreschi del XV sec.; la chiesa della Madonna delle Grazie edificata intorno al 1600, con al suo interno decorazioni di epoca barocca.
Torano Nuovo è il luogo ideale in cui rigenerasi dal grigiore e dallo stress cittadino. Offre uno dei piu’ incantevoli e pittoreschi panorami della provincia, circondato com’è da valli e poggi cosparsi di ridenti casolari e rigogliosi vigneti. La storia di Torano Nuovo è anche una storia di sapori intensi e genuini. La cucina che propone è essenzialmente di tipo contadino, con i prodotti legati alla terra molto semplici e genuini. La produzione del vino (Montepulciano D.O.C., Trebbiano D.O.C., Controguerra D.O.C,. e colline Teramane D.O.C.G.) è così importante, che la cittadina è stata denominata “Capitale del Montepulciano d’Abruzzo“. Il ricco menù dei prodotti tipici toranesi è completato da salumi e prosciutti delle cinque stagioni, dal farro, dal formaggio e dal miele. Per la sua tipicità enogastronomica merita senz’altro il titolo di “paese del gusto“. Tra i personaggi illustri che hanno avuto i natali a Torano Nuovo ricordiamo Vincenzo Comi nato il 3 novembre 1746, naturalista insigne e chimico che applicò con felice ardimento i principi della chimica all’agricoltura e all’industria. Nel 1820 fu eletto deputato al Parlamento di Napoli. Alberto Di Feliciantonio, “pittore contadino” nato a Torano Nuovo nel 1921, e recentemente scomparso, recensito dalla stampa nazionale ed estera.