SCONTRONE

COSA VEDERE E FARE A SCONTRONE
Scontrone è un tipico borgo della montagna abruzzese in provincia dell’Aquila, caratterizzato da zone pianeggianti come la pianura alluvionale del fiume Sangro, e da zone montane modellate dai ghiacci del Quaternario. Il nome del borgo deriva dalla gola scavata dal fiume per attraversare l’area montuosa posta tra il Lago di Barrea e la piana alluvionale, che ha origine proprio ai piedi del centro abitato di Scontrone. La località si caratterizza per un paesaggio a strapiombo ricoperto dalla macchia mediterranea e da boschi di cerro e faggio. Il territorio inoltre rappresenta l’habitat naturale di cervi, cinghiali, caprioli, lupi e, soprattutto, l’orso bruno marsicano. Le origini di Scontrone risalgono al periodo successivo alle guerre sannitiche quando le popolazioni vicine si spostarono in direzione del corso del Sangro. Nel X secolo le incursioni dei Saraceni causarono la fuga delle popolazioni verso le alture, dove vennero edificati numerosi centri abitati.
Natura, arte e architettura caratterizzano il borgo di Scontrone, luogo di cultura e storia. Tra gli edifici religiosi più importanti spiccano la chiesa di Sant’Antonio, che conserva al suo interno opere di maestranze locali, il monastero celestiniano di S. Giovanni, e i ruderi del monastero di Celestino V. Passeggiando per le vie del borgo è possibile ammirare i murales disegnati sui muri degli edifici e ispirati ai temi dell’emigrazione, e numerose installazioni permanenti legate al tema della stregoneria. Il paese ospita il Museo Internazionale della Donna nell’Arte, un museo di arte contemporanea che ospita opere realizzate da artiste provenienti da tutto il mondo. Degni di nota è anche il Museo della montagna, che raccoglie opere artistiche ispirate alla montagna e alla natura, e una sezione fotografica dedicata alle tradizioni dell’Alto Sangro. Nel centro di documentazione paleontologico “Hoplitomeryx”, sono raccolti i risultati di studi svolti sui reperti fossili (artiodattili primitivi, coccodrilli, tartarughe palustri) scoperti di recente a Scontrone. In una terrazza panoramica di Piazza Sangro è possibile visitare la Mostra permanente delle radio d’epoca. Visibili sono ancora i resti del borgo fortificato, l’arco e le torri e i resti del castello.
Tra i prelibati piatti della tradizione di Scontrone troviamo lo spezzatino di cinghiale alla Giacomina e la polenta con pomodoro o in bianco, in dialetto “Run Mac”. Dopo il secondo conflitto mondiale rappresentava il principale pasto quotidiano. Tra le produzioni tipiche locali, invece, abbiamo salumi, formaggi e il miele, prodotto artigianalmente e rinomato per la sua ottima qualità.
Sono numerosi gli eventi religiosi, culturali e sportivi che animano il borgo. I riti religiosi hanno inizio il 17 gennaio con la festa di Sant’Antonio Abate e i tradizionali falò che vengono accesi in ogni piazzetta con parodie della vita del Santo. Il 13 Giugno si festeggia Sant’Antonio di Padova e il 26 e 27 vengono celebrati i santi Giovanni e Paolo, patroni del luogo. Il mese di agosto è ricco di appuntamenti: Il 5 agosto si festeggia la Madonna della neve, rito legato alla tradizionale sagra di sagne e fagioli. il 15 agosto si celebra la festa di S. Maria Assunta e il 16, in occasione della Festa di San Rocco, viene distribuito il pane benedetto a tutta la popolazione. Dal 20 al 22 si svolge il tradizionale pellegrinaggio a piedi in onore della Madonna di Canneto. Il Museo Internazionale della Donna nell’Arte organizza, nel periodo tra luglio e agosto, il festival Rose’s Choice, una rassegna di arte, musica e poesia della durata di 3 giorni.