SAN SALVO
COSA VEDERE E FARE A SAN SALVO
San Salvo è una splendida città di mare in provincia di Chieti. Meta turistica particolarmente apprezzata per le sue spiagge e per i suoi fondali, che da diversi anni le conferiscono il titolo di Bandiera Blu.
La chiesa di San Giuseppe è considerata il monumento principale della cittadina,risalente ad un’epoca anteriore al XIII secolo, ha fatto sì che subisse importanti trasformazioni, fino al XX secolo. Durante il periodo medievale la Chiesa di San Giuseppe fu sede del luogo di preghiera del monastero benedettino di San Salvo, sul finire del Quattrocento, invece, era sede della chiesa dell’abbazia cistercense di San Vito e San Salvo. Nel Cinquecento l’edificio venne elevato a Chiesa madre, ed assunse la denominazione di Chiesa di San Giuseppe. Sono stati rinvenuti resti dell’edificio originale durante l’ultimo restauro, tra cui parte dell’abside, elementi del soffitto originario, a capriate, e pezzi di muratura.
Altra nota di merito è il Parco Archeologico del Quadrilatero, dove ospita al suo interno:
– Il Museo Civico “Porta della Terra” che raccoglie e presenta alcuni dei reperti provenienti dal territorio di San Salvo ed in particolare dall’area del Quadrilatero. I materiali esposti sono stati selezionati in funzione di un percorso coerente, che procede a ritroso nel tempo, dal medioevo all’età arcaica (VI secolo a.C.), attraverso ambienti scanditi da murature medievali e romane.
– Il Museo dell’Abbazia ed il Centro di Documentazione dell’Ordine Benedettino Cistercense fra Trigno ed Osento ove sono raccolti reperti e documenti riguardanti le presenze benedettine nell’Abruzzo meridionale, con particolare riferimento all’abbazia cistercense dei Santi Vito e Salvo. Nel Museo è conservata anche una copia fotografica del Chronicon Casauriense, la fonte più importante per la ricostruzione della storia medievale abruzzese.
– L’Isola Archeologica del Mosaico Romano. In quest’area sono visibili alcuni resti di strutture romane e medievali, tra cui un muro di recinzione in opera reticolata bicroma (I secolo d.C.), un piccolo tempio, un ambiente con pavimento musivo policromo (III-IV secolo d.C.) e le fondazioni del caseggiato del Quadrilatero (fine XIII secolo), che s’imposta su possenti murature forse appartenenti ad un mausoleo del III secolo.
– L’acquedotto Romano ipogeo di San Salvo che attraversa il Quadrilatero a circa 7 metri di profondità ed alimenta la “Fontana Vecchia”.
La zona di San Salvo Marina è conosciuta per essere una delle più belle spiagge dell’Italia meridionale. Il litorale è molto spazioso, con una sabbia bianca dalla granulometria particolarmente fine e la presenza di dune che rendono il paesaggio molto suggestivo. Pieno di stabilimenti balneari e divertimenti per tutte le età, grazie anche alla presenza della Ciclovia Adriatica, pista ciclabile facente parte della rete ciclabile nazionale di BicItalia.
Da non lasciarsi scappare sul lungomare una visita al Giardino Botanico e all’Osservatorio del Mare.