ROCCASPINALVETI

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Roccaspinalveti

66050 Roccaspinalveti CH, Italia

COSA VEDERE E FARE A ROCCASPINALVETI

Roccaspinalveti è un piccolo comune della provincia di Chieti, in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana Medio Vastese. L’odierno abitato risale al XIX secolo quando l’antico abitato citato nel XVIII secolo come Rocca Spina Oliveta ed in seguito come Roccavecchia fu evacuato per via di frane e ricostruito più a valle con cardi e decumani in stile ottocentesco. Del vecchio abitato si possono riconoscere l’antico palazzo feudale, la chiesa ed alcune case. Ipotesi non verificate vogliono il paese fondato da genti sabelliche, centro poi fortificato durante l’incastellamento medievale.

Si presenta agli occhi del visitatore con un grazioso centro storico molto caratteristico. Tra le attrazioni storico culturali si segnalano: La chiesa di San Michele Arcangelo, sita in piazza Roma, in località Aia Bruna. La chiesa risale al 1850 quando fu costruita sopra la precedente cappella di San Michele. Della struttura originaria rimane il campanile terminato agli inizi del XX secolo. Interessante è anche il borgo medievale, ubicato su di una cima del Monte Trimonte (1150 m). Allo stato attuale è ridotto a rudere. Come Castelfraiano, controlla gli accessi dei fiumi limitrofi e da lontano domina le valli del Trigno e del Sangro. Alcune case-mura presentano un accesso tortuoso a chi vuole penetrare. Vi sono due porte urbane: La Porta a Capo e la Porta a Piedi. Vi sono alcuni piccoli palazzi in pietra del XIX secolo, la Fontana del Trocco, alcuni resti di architettura rurale-pastorale e della chiesa di San Pietro. Sita in località Rocca, ha origini antichissimeLa prima notizia è del 1050 quando viene citata in un atto di donazione di un certo Bruno come rendita dell’abbazia della Santissima Trinità. Attualmente della chiesa si conservano i muri perimetrali, è visibile la pianta rettangolare di circa sette metri per dodici. Si possono ancora ammirare degli stipiti di quello che doveva essere il portale d’ingresso sito nel lato est dell’edificio il quale è lungo circa un metro e settanta. Nell’interno dell’unica navata, secondo dicerie degli anziani del paese, è ancora presente il pavimento.