ROCCA DI MEZZO

COSA VEDERE E FARE A ROCCA DI MEZZO
Rocca di Mezzo è un piccolo comune nella provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Una nota località sciistica appartenente alla Comunità montana Sirentina e sede del Parco regionale naturale del Sirente-Velino, situata a breve distanza dagli impianti sciistici di Campo Felice e Ovindoli, ed in posizione centrale sull’Altopiano delle Rocche. L’origine del nome deriva dalla presenza in epoca mediovale di una rocca, tutt’oggi visibile nella parte alta del paese e attorno al quale si è sviluppato il territorio.
Le vicende storiche legate al paese sono fortemente condizionate dalle avverse condizioni climatiche. I lunghi inverni innevati hanno provocato in passato un isolamento che ha ridotto sempre più i contatti con i paesi confinanti. Le prime testimonianze vere e proprie risalegono al paleolitico, durante l’occupazione romana diventò un importante zona strategica. Oggi, l’abitato è suddiviso in tre parti: il borgo di origine medievale sulla cima di San Calvario, costituisce il nucleo più antico del posto, con case, rimesse in pietra, vicoli ripidi e la Chiesa Madre (in stile tardo barocco) affiancata da un piazzale pedonale. La Morge situata sulle pendici settentrionali del colle di San Calvario, a un’altitudine inferiore rispetto al Borgo. Edificata in età moderna (a partire dal XVI secolo), presenta molti scorci suggestivi (fra cui I tre archi), infine, la parte bassa eretta nel Novecento che ospita il nuovo casato.
Rocca di Mezzo e il suo comprensorio, sono un vero e proprio “santuario’ della neve”, con discese mozzafiato e una efficiente rete di strutture e servizi integrati, è ideale anche come campo scuola per i più piccoli che qui possono imparare a sciare o a perfezionare la loro tecnica. Ogni anno alla fine del mese di maggio per festeggiare l’arrivo della bella stagione viene celebrata la festa del Narciso, lo splendido fiore che cresce spontaneamente su queste montagne. Un evento tradizionale che vede il convolgimento dell’intera popolazione locale che si adopera per infiorare i carri che serviranno per la suggestiva sfilata. Un’occasione perfetta per chi ama pare passeggiate o andare in mountain bike, per godersi lunghe ore a contatto con la natura e perdersi tra i boschi.