PERETO

COSA VEDERE E FARE A PERETO
Pereto è un grazioso comune abruzzese in provincia dell’Aquila. Un piccolo borgo che sorge nella valle del Turano, incastonato tra verdi campagne e rilievi montuosi, in una terra di frontiera al confine col Lazio, tanto da essere definita “Porta d’Abruzzo”. Boschi di roverelle, quercine e faggete caratterizzano il paesaggio che circonda il luogo e si affiancano alle rocce di tipo carbonatico che dominano il territorio. Pereto vanta origini antiche, come testimoniano gli antichi cocci e insediamenti umani visibili in molte zone ma, le prime notizie documentate risalgono alla fine del 900.
Simbolo del borgo è il Castello costruito nel 1096 che con le sue imponenti torri, si inserisce in un centro storico perfettamente conservato. Le case di piccole dimensioni e i vicoli molto stretti rendono caratteristico il luogo assieme ai palazzi maggiori. Testimoni della forte tradizione religiosa del borgo sono le diverse chiese ancora oggi ben preservate. La più importante dal punto di vista storico e culturale è sicuramente la chiesa di San Pietro, posta alle pendici del paese, in località “La croce”. Oggi dell’antica basilica romana risalente al III-IV secolo a.C. sono visibili solo alcuni resti. Di grande valore è anche la chiesa di San Silvestro, costruita probabilmente intorno al 955 d.C. Il complesso rimase attivo fino alla metà dell’anno 1400 e in seguito divenne oggetto di saccheggi e di vandalismi: allo stato attuale sopravvive solo una piccola cappella dove sono ancora visibili degli affreschi. L’edificio religioso più antico è la chiesa della Madonna dei Bisognosi. La sua storia è narrata su di una pergamena risalente al 610 d.C., in cui si racconta la traslazione di un’immagine in legno della Madonna con il bambino in braccio da Siviglia in Spagna sino alla montagna di Serrasecca. Oggetto di pellegrinaggio di papi, re, regine, nobili e tanti fedeli che nel corso dei secoli hanno mantenuto in vita questa chiesa, ancora oggi è simbolo di devozione da parte dei paesi limitrofi e di altre zone prospicienti. Tra le chiese del paese merita la visita anche la chiesa di San Giovanni Battista, risalente al 1524, come è riportato su di una targa murata sul portale dell’edificio. Nel centro storico del paese si trova invece la chiesa di San Giorgio martire, fondata nel 1584.
La tradizione culinaria di Pereto è vasta e varia dai primi ai dolci, come nella migliore tradizione locale. Tipici primi piatti della cucina del borgo, sono: frascaregli co’ gli fasoi, minestra di fagioli e pasta fatta in casa e tagliata a listarella, condita con olio, pomodoro e aglio pestato; la cicerchiole, zuppa di lenticchie con pasta fatta in casa a quadretti; i ravioli dolci con ripieno di ricotta e zucchero conditi con pomodoro; la “polenta alla spianatora” condita con sugo di spuntature o di cacciagione e con gli avanzi di polenta si fanno gli gnocchetti e gli ingrituati, una pasta di farina e acqua sbriciolata. Specialità di carne è la pecora agliu cutturu (spezzatino di pecora cotto per ore con verdure e vino bianco). La pizza tradizionale è a pizza ‘e ranu e quella ‘e turcu, rispettivamente a base di grano e di granoturco. Dal miscuglio delle due farine nasce invece la pizza ‘nfrasca. Molti dei dolci tipici sono legati alle feste religiose. Come i muzzitti, sfoglia arrotolata e ripiena di frutta secca e cioccolato tipici della tradizione natalizia e le pizze ‘e pasqua, dolce lievitato per almeno 24 ore, a base di ricotta, uva passita, frutta candita, uova, zucchero e farina, di forma simile ad un ciambellone. E ancora le ciammellette co’ lu vinu, le tischelle, i gentilini, biscotti tipici peretani, le pizzelle e le uova nella neve.
Numerosi sono gli eventi a carattere religioso rievocati dalla comunità peretana. Fondamentale è l’attività svolta dalle confraternite locali, impegnate a preservare e tramandare antichi riti. Il borgo di Pereto ne annovera tre: la confraternita del Crocefisso e quelle di San Giovanni Battista e del Ss. Rosario. Tra maggio e giugno ha luogo il Corpus Domini, una processione per le vie del paese con infiorata. Il calendario estivo peretano è ricco di manifestazioni che ravvivano il piccolo borgo aquilano. Si parte a luglio con la folcloristica Gnoccata in piazza, dove vengono distribuiti gratuitamente a tutti i partecipanti gli gnocchi preparati dalle donne del paese secondo l’antica tradizione. Sempre a luglio, il 17 del mese, viene organizzata la Festa della montagna tra giochi, canti e balli, mentre agosto è il periodo della Fiera Piana del Cavaliere, della Cannolicchiata, dell’Agosto Peretano con eventi dedicati ai patroni del paese e della Fagiolcotica in piazza.