GESSOPALENA

Gessopalena

66010 Gessopalena CH, Italia

COSA VEDERE E FARE A GESSOPALENA

Gessopalena è un piccolo comune della provincia di Chieti, in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana Aventino-Medio Sangro. I numerosi reperti testimoniano che l’area ospitò sin dall’antichità importanti insediamenti abitativi. In località Monte San Giuliano sono stati ritrovati resti di mura megalitiche di epoca preromana, che costituivano parte del sistema difensivo dei Carricini. Altre testimonianze sono reperibili nelle contrade Collomero e Pia’ Nicola. Durante la costruzione della via Peligna, venne ritrovata una statua raffigurante una sfinge.

Il suo toponimo deriva dal latino gypsum, per la presenza nel territorio di rocce cristalline da cui si ricava il gesso. La parte più antica del paese è scavata nel gesso, vera e propria gemma geologica di questo territorio, chiamato fin dall’antichità “Petra Lucente”. Il paese sorge su un colle roccioso, alla destra del Fiume Aventino, che domina la campagna argillosa circostante. È caratterizzata da una grossa roccia che emerge dalla campagna “la morgia”. Meta perfetta per gli appassionati o i geologi in erba,in quanto autentico museo a cielo aperto, in cui cristalli di gesso sono visibili in tutte le forme e dimensioni. Assolutamente degno di nota è il Museo del Gesso  che racconta attraverso materiale iconografico unico al mondo, la lunga storia di questo borgo.

Evento di punta di Gessopalena è  il funerale a Carnevale, chiamato “Carnevale morte”, ha un significato del tutto particolare: la manifestazione prequaresimale viene personificata, diventa umana. L’avvenimento è atteso e sentito da tutta la popolazione, perché attraverso i discorsi dei vari personaggi ormai codificati, tra cui: Medico, Sindaco, Notaio, Cardinale, Prete, Coconia, si approfitta di fare della satira bonaria su fatti e avvenimenti accaduti a personaggi più o meno in vista e caratteristici del paese. Questa tradizione si perpetua nel tempo per merito di particolari personaggi vissuti nel passato che hanno consegnato, per così dire, il testimone alle generazioni successive. In questi passaggi successivi la manifestazione si è più trasformata ed arricchita di personaggi e di significati.