FARINDOLA

COSA VEDERE E FARE A FARINDOLA
Farindola è un piccolo comune nella provincia di Pescara. Uno splendido borgo circondato dai monti appennini abruzzesi, appartiene alla Comunità montana Vestina. Il territorio è compreso nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, costituendone di fatto un accesso nella sua parte sud-orientale. Il sito fu abitato già nell’era del Neolitico. Infatti in località Rigopiano sono stati trovate capanne pietrose a “thòlos“, ben conservate perché usate anche dai pastori come abitazioni provvisorie. Il borgo medievale fu fondato nell’XI secolo dai Normanni, arroccato attorno a un castello, in cima allo sperone roccioso. Immediatamente le sorti del paese furono legate a Penne, che deteneva il dominio del circondario. Attualmente il borgo è molto frequentato dai turisti per le escursioni nella natura, e per la vicinanza a borghi storici come Castel del Monte e Rocca Calascio.
Visitare Farindola è come ripercorrere un viaggio nel passato: il luogo che ora appare silenzioso e fermo è la testimonianza più autentica di un tempo passato ricco e popoloso che con i ricavi del commercio della lana costruì e abbellì i palazzi di una città autorevole e indipendente. La località presenta una molteplicità di attrazioni, sia dal punto di vista culturale e storico, sia dal punto di vista paesaggistico. Nel nucleo centrale del borgo vi sono i ruderi del Castello Farnese e la chiesa parrocchiale di San Nicola. Il centro storico conserva ancora oggi intatta la sua struttura di borgo medievale, con stretti vicoli e case in pietra viva. Fuori dal centro abitato si trovano le celebri Cascate del Vitello d’Oro, che con un salto di oltre 28 metri sono tra le più spettacolari del gruppo del Gran Sasso.
A Farindola è presente un turismo di tipo montano, vista la vicina Rigopiano, ma è anche un’ottima località per apprezzare le bellezze naturali e paesaggistiche. Durante l’estate, nella prima metà di agosto, è possibile partecipare a una manifestazione di piazza chiamata “camminarmangiando“. Tale manifestazione permette sia di riscoprire vecchie tradizioni contadine, sia di assaporare prodotti tipici come il pecorino. Inoltre l’itinerario prevede anche il passaggio in alcuni punti del comprensorio, arrivando sino a Valle D’Angri nel cuore del Parco Nazionale. Durante la settimana di Ferragosto, inoltre, si svolge da nove anni Pecorino & Pecorini, tre giorni di eventi per degustare il tipico formaggio Pecorino con il vino Pecorino autoctono abruzzese: sommelier dell’Ais Italia e produttori caseari del Consorzio di Tutela del Pecorino di Farindola consigliano i migliori abbinamenti nelle piazze del borgo, allietate da spettacoli e concerti.