Nella Divina Commedia, ritenuta una delle più grandi opere della letteratura di tutti i tempi, conosciuta e studiata in tutto il mondo, Dante Alighieri ricorda la battaglia di Tagliacozzo del 23 agosto 1268 tra guelfi e ghibellini:
« …a Ceperan, là dove fu bugiardo ciascun Pugliese, e là da Tagliacozzo, ove sanz’arme vinse il vecchio Alardo… »
Così Edward Lear, scrittore inglese in viaggio in Abruzzo, descrisse nel 1843 il suo ingresso a Tagliacozzo:
« …Non ho mai visto nulla di più maestoso dell’ingresso a Tagliacozzo: è un burrone a precipizio, che in apparenza sembrerebbe fatto ad arte»
Oggi l’antico borgo conserva intatto il fascino della sua storia millenaria e lo straordinario patrimonio artistico e monumentale la pone tra gli 11 centri storici minori più belli d’Italia.