Chiamata “la Pròtë”, dal 2008 fa parte del club de I Borghi Piu’ Belli D’Italia. Il borgo, arroccato su uno sperone roccioso, conserva i caratteri architettonici risalenti XV e XVI secolo. Tra vicoli e stradine a gradinata, si rinvengono numerosi architravi ornati con stemmi gentilizi ed epigrafi; tra gli altri, l’epigrafe posta sulla facciata di un edificio in Largo Cola di Rienzo, risalente al 1526, attribuisce la costruzione al cavaliere spagnolo Baltasar Carvallus, governatore della Valle Siciliana.