Nel 1274, Pietro Angelerio (divenuto pontefice con il nome di Celestino V), in viaggio per il secondo concilio di Lione, trovò rifugio presso la Chiesa di Santa Maria dell’Assunzione. Secondo la tradizione la Vergine apparve in sogno all’eremita chiedendo che nel medesimo posto vi fosse edificata la nuova basilica.
Nel 1287 i monaci celestini della Badia Morronese acquistarono il terreno e diedero inizio alla costruzione dell’edificio, che fu consacrato il 25 agosto 1288.