CORFINIO

COSA VEDERE E FARE A CORFINIO
Corfinio è un piccolo comune nella provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Un incantevole borgo posto nel cuore della Valle Peligna, in passato rappresentava l’antica capitale dei Peligni e appartiene alla comunità montana dei Peligni. Fonti da Plinio il Vecchio dimostrano che il nome originale, con cui i romani chiamavano la città era Corfinium. Durante la guerra sociale, fu la capitale della Lega Italica, assumendo il nome osco di Viteliù. Dopo la conquista romana nel I secolo a.C. il nome fu cambiato in “Valva”, in riferimento al territorio, così come sarà l’aggettivo nominale della Cattedrale di San Pelino; benché l’abitato vero e proprio dal X secolo d.C. assumerà il nome di Pentima. Nel 1928 verrà riadattato il nome originale di “Corfinio”.
Corfinio è un borgo dalle origini antiche, con un interessante patrimonio artistico da offrire ai suoi visitatori. La visita al centro storico può iniziare con la Concattedrale valvense di San Pelino, duomo della cittadina e concattedrale della diocesi di Sulmona-Valva. L’intero complesso architettonico, circoscritto da un muro di recinzione con cancellata in ferro, comprende la Basilica Cattedrale di San Pelino ed una costruzione situata al suo fianco destro, a pianta rettangolare, absidata, con annessa torre di guardia, correntemente identificata come Oratorio di Sant’Alessandro, mentre secondo altri si tratterebbe di un antico Mausoleo. Sul fianco opposto, in corrispondenza del presbiterio, l’ex Palazzo vescovile e seminario, ora monastero di clausura. All’interno del recinto sono visibili, nell’area archeologica, dei frammenti architettonici pertinenti ad edifici dell’antica Corfinium, alcuni sarcofagi medioevali ed elementi decorativi appartenuti ai successivi rifacimenti barocchi.
Interessanti sono anche le chiese di Santa Maria del Soccorso e di San Martino. Nella parte più antica del borgo, tra testimonianze storiche costituite da strade, slarghi, case e numerosi piccoli gioielli architettonici, fabbricati su stratificazioni e con il reimpiego di materiale decorativo precedente, spiccano la casa medievale ed il palazzetto di via San Martino, situati entrambi in prossimità della piazza centrale del paese. Meritano assolutamente una visita anche Palazzo Trippitelli, il Museo archeologico Antonio De Nino, Palazzo Zambeccario ma soprattutto il Parco Archeologico “Don Antonio Colella”. Non a caso Corfinio rappresenta una meta molto importante e famosa per gli amanti di archeologia e della storia, dove sono stati riportati alla luce moltissimi reperti, alcuni dei quali stavano proprio a rappresentare il vecchio tessuto urbano.