CALASCIO

COSA VEDERE E FARE A CALASCIO
Calascio è un grazioso comune in provincia dell’Aquila. Un piccolo borgo che appartiene al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Splendida località di montagna dalle antiche origini medievali, caratterizzata da un territorio molto diversificato: foreste, praterie e pascoli aridi, fino ad arrivare alle altitudini più elevate delle rocce calcaree del Gran Sasso. L’attuale Calascio deriva dalla fusione di due comunità: quella di Calascio e quella di Rocca Calascio. Intorno all’anno 1000 viene fondata la rocca sul monte che sovrasta il territorio del borgo, nata come semplice torre di avvistamento per prevenire gli assalti nemici.
Sulle montagne che sovrastano il borgo di Calascio ancora oggi svettano la rocca e i ruderi del castello costruiti nella tipica architettura difensiva della casa – torre. La Rocca, restaurata e consolidata alla fine del XX secolo, è stata diverse volte set cinematografico di film nazionali e internazionali ed è oggi un’importante meta turistica, grazie al suo meraviglioso castello, il più alto d’Italia e uno dei più alti d’Europa.
Tra i monumenti più importanti del centro abitato spiccano le chiese. Il Convento di Santa Maria delle Grazie o chiesa di San Francesco custodisce al suo interno un candelabro e un ciborio del XVII secolo, una tela dipinta da Giulio Bradeschini e risalente al XVI secolo e un dipinto raffigurante una Madonna con Bambino. Da visitare la chiesa di Santa Maria della Pietà, edificata tra il XVI e il XVII secolo e la chiesa di San Nicola interessante per il suo portale cinquecentesco e per le statue di terracotta del XVII secolo e una fonte battesimale risalente al XVIII secolo.
La cucina del borgo di Calascio e del suo territorio è caratterizzata da piatti realizzati con prodotti legati alla terra: tipici sono, per esempio, la zuppa di lenticchie servita con quadratini di pane fritto in olio di oliva; le lenticchie vengono anche cucinate con le patate, le volarelle (pasta fatta in casa e tagliata a quadretti) o le salsiccie. Di altissima qualità sono le carni degli agnelli allevati nell’altopiano di Campo Imperatore, e la ricetta che meglio le valorizza è “l’agnello alla chiaranese con formaggio e uova”.