AIELLI
COSA VEDERE E FARE AD AIELLI
Aielli è un piccolo comune nella provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Il suo territorio è inserito attualmente nel Parco Regionale del Velino-Sirente ed appartiene al club dei Borghi autentici d’Italia. Il borgo è adagiato su uno sperone roccioso calcareo ed è circondato, sia a est che a ovest, da due torrenti che convergono entrambi nell’ex alveo del lago di Fucino. La sua posizione dominante e facilmente difendibile ne ha fatto, nel corso della storia (romana e medioevale), un luogo ideale di difesa e osservazione. Il paese vecchio, nel 1977, fu utilizzato come set per girare il film Fontamara con Michele Placido.
Aielli è ricco di importanti attrattive storiche e naturalistiche. A spiccare è la splendida torre medievale del 1300, chiamata Torre delle stelle, divenuta un importante osservatorio astronomico aperto al pubblico con annessi il Museo del cielo e la biblioteca scientifica. Le chiese rappresentano un patrimonio importantissimo di questo borgo. La Chiesa della SS. Trinità risale al 1362 ma, in seguito al terremoto del 1915, venne ricostruita con uno stile bizantino-romanico. La Chiesa di S. Rocco fu edificata nel 1546 e dedicata a un santo protettore per difendere il paese dalla peste. È probabile che, insieme all’Ospedale di S. Maria della Pace di Bovezzo, fosse stata utilizzata nel Seicento come ricovero per i malati di peste.
Tra le numerose escursioni a carattere naturalistico che si possono effettuare nel territorio di Aielli, una delle più suggestive è sicuramente quella alle Gole che, nel suo tragitto, offre il magnifico spettacolo creato dal canyon del torrente la Foce. Un lavoro millenario della natura, da visitare soprattutto nel periodo da giugno a ottobre, che si innalza tra il massiccio della Serra di Celano e quello del Sirente su pareti alte centinaia di metri. Importanti mete d’escursione sono anche il Monte Secine, la Via Romana e Aielli Vecchio.
La comunità di Aielli si riunisce ogni anno per importanti celebrazioni e sagre, sia di carattere religioso che civile, che rappresentano importanti momenti di valorizzazione delle antiche tradizioni. Il calendario inizia con la festa della Madonna della Vittoria, che celebra la patrona del borgo nella giornata del 9 maggio, con una processione serale e festeggiamenti civili e religiosi. Seguono le celebrazioni estive con il festival enologico e la sagra degli Gnocchi, nella prima metà di agosto. La festa dei Santi Patroni del 12 agosto, con processione itinerante fra S. Rocco e la SS. Trinità, è l’occasione adatta per effettuare un pellegrinaggio collettivo al santuario della Trinità di Vallepietra. Si conclude il periodo di festività estive con la festa della Croce, che si svolge nell’ultima domenica di agosto nei Prati S. Maria, con un’escursione sulla sommità di Monte Etra dove spicca la croce in ferro installata nel 1988. Nel periodo fra Natale e Capodanno da non perdere è la fiaccolata della Pace, a cura del Gruppo Alpini.
I prodotti tipici locali di Aielli sono fortemente legati ai sapori forti della cucina tradizionale abruzzese: sulla tavola non mancano vini, insaccati, dolci, olii e altre prelibatezze che raccontano il forte connubio che ha sempre unito la comunità locale con la terra. Caratteristici sono i piatti di carne come i famosissimi arrosticini, tipici di tutta la regione, e l’agnello, che nel periodo pasquale viene cucinato nella variante “cacio e ova“: la carne, tagliata a pezzettini, viene servita insieme a un sugo composto da uova sbattute e pecorino stagionato.